Il mare è a pochi passi. Un piacevole percorso di circa 450 metri tra la macchia sarda e le residenze di Porto Rafael vi conduce alla più vicina Baia di Nelson. La zona di Porto Rafael Punta Sardegna è tuttavia ricchissima di belle spiagge e calette dalla personalità variegata raggiungibili in pochi minuti in auto o a piedi.

Oltre alla Baia di Nelson I e II sono da non perdere la Rada di Mezzo Schifo, Spiaggia della Piazzetta, la Spiaggia di Punta Stroppello, le Calette sulla via per Cala di Trana e Cala di Trana, Cala Scilla, Le Calette di Punta Don Diego, Costa Serena, la Spiaggia di Porto Pollo, la Penisola dei Gabbiani, la Spiaggia di Liscia Grande e l’Oasi Permanente di Protezione Faunistica e di Cattura di Coluccia, la Spiaggia di Palau Vecchio, Cala Casotto e Cala Capra, Cala Martinella.

Dedicate una giornata alla visita dell’Isola di Caprera o ad una gita alle Isole dell’Arcipelago.

Mare pulito

Tutti gli scarichi, industriali e civili confluiscono nell’impianto di depurazione di Palau. Se notate dei rigagnoli d’acqua che finiscono in mare, non preoccupatevi. Si tratta di scoli che si formano a causa delle piogge, specialmente in primavera, e che da monte scendono a mare – o di piccoli laghetti d’acqua salmastra imputabili all’effetto osmotico creato dalla particolare stratificazione delle sabbie.

Baia di Nelson

Incorniciata dalla macchia sarda e da splendidi scogli granitici levigati dal vento, la Baia di Nelson si affaccia sull’Isola di Santo Stefano. La fine sabbia rosata di provenienza granitica dona a questa Baia un particolare fascino. Raccolta e protetta dal vento la Baia di Nelson è per il suo fondale dolcemente digradante ottima per tutti i bambini e per le persone che amano balneare in acque dalla temperatura gradevole. Il suo fondale variegato rende questa baia ideale per lo snorkeling mentre il suo pontile in legno viene utilizzato anche come trampolino per i tuffi.

Baia degli inglesi

Incorniciata da una fitta macchia Sarda, la Baia di Nelson II offre una splendida vista sull’Isola di Santo Stefano e sulla Punta di Acapulco. L’arenile che digrada dolcemente in mare fa si che l’acqua raggiunga rapidamente una temperatura molto gradevole e rende questa baia adatta a grandi e piccini.

Rada di Mezzo Schifo

La Rada di Mezzo schifo, comunemente chiamata Sciumara, si trova alla destra della Baia di Nelson II mentre la sua sponda opposta è costituita dalla Punta di Acapulco. L’arenile si presenta con un fondo poco profondo di sabbia piuttosto grossa perfettamente levigata color crema. La bellezza della Sciumara è inoltre arricchita dalla vista sull’Arcipelago Maddalenino. La spiaggia è chiamata comunemente Sciumara (“foce” in dialetto gallurese) per la foce del torrente che attraversa l’arenile mentre si ritiene che la denominazione “Mezzo Schifo” richiami il mezzo scafo di un relitto presente nelle acque della rada. Questa spiaggia è accessibile ai diversamente abili. Il fondale poco profondo e le caratteristiche dell’arenile rendono questa spiaggia adatta a tutte le età ed a salutari passeggiate sulla battigia ed in acqua.

Spiaggia della Piazzetta

Incastonata nella cornice della Piazzetta e degli splendidi scogli levigati dal vento che la circondano, Spiaggia della Piazzetta, conosciuta quasi esclusivamente come “Spiaggia della Piazzetta”, offre una vista mozzafiato di La Maddalena. Spiaggia della Piazzetta è il luogo ideale per tutti coloro che desiderano godersi il mare senza rinunciare ad un drink, ad un raffinato spuntino oppure ad un semplice pranzo mediterraneo nel contesto elegante ed al contempo informale che lo storico Bar Gatto Volpa della Piazzetta è sempre in grado di offrire ai suoi ospiti.

Spiaggia di Punta Stroppello

A metà strada tra le acque cristalline del Porticciolo di Punta Stroppello e di Spiaggia della Piazzetta, si colloca, protetta da una fitta macchia sarda, la Spiaggia di Punta Stroppello. Anche questa spiaggia offre una splendida vista sull’Arcipelago di La Maddalena e per la sua conformazione è accessibile a grandi, piccini ed alle persone diversamente abili.

Cala Martinella

Nel pressi del Faro di Punta Sardegna si trova questa piccola caletta, una perla di rara bellezza difficilmente descrivibile a parole.  Le immagini parlano da sole.

   

Calette sulla via per Cala di Trana

Una cornice di fantastiche sculture di granito modellate dall’azione del vento che al tramonto assumono tonalità tra il giallo dorato ed il rosa, rende questa zona davvero suggestiva. Le calette di scogli ed arena rosata sparse lungo il percorso per Cala di Trana con le loro acque trasparenti, i profumi ed i colori della macchia sarda rendono unico ed indimenticabile questo tratto di costa.

Cala di Trana

Cala di Trana è un’ampia spiaggia di sabbia bianca circondata ai lati da scogli granitici di rara bellezza e dominata da una fitta macchia sarda.
Un fondale di sabbia bianchissima e acque cristalline trasformano questa spiaggia in una vera e propria enorme piscina a cielo aperto.

Cala Scilla

Cala Scilla, chiamata comunemente “Piscine di Porto Rafael”, è formata da enormi scogli levigati dal vento. La denominazione “piscine” si ispira alle acque cristalline che caratterizzano questa splendida caletta nonché al fatto che questa caletta è divisa in due parti da un mini promontorio. La parte destra di questa cala, nota come “piscine di destra”, ha una minuscola spiaggia ed è caratterizzata da enormi scogli scultorei mentre la parte sinistra è una come una piscina dalle acque color cielo. La scenario di Cala Scilla è straordinariamente bello e difficilmente descrivibile a parole.

Le Calette di Punta Don Diego

Percorrendo un sentiero lungo la costa avvolti nei profumi della macchia sarda si raggiungono le Calette di Punta Don Diego, che sono quasi esclusivamente conosciute come „piscine di estrema destra“, in quanto situate alla destra di Cala Scilla in direzione porto Rafael, o come „calette di Talmone“. Il nome Talmone deriva dal fatto che a Punta Don Diego si trova la bellissima Batteria militare Talmone, un riuscito esempio di fusione tra natura e architettura militare, che nel 2003 è entrata a far parte dei quaranta beni architettonici affidati alla cura del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano). Lasciatevi affascinare dalla natura incontaminata e dagli scogli di enormi dimensioni che caratterizzano queste splendide calette.

Costa Serena

Porto Pollo è una insenatura di sabbia bianca lunga complessivamente circa 3 chilometri.
I primi 2 chilometri di spiaggia sono raggiungibili in pochi minuti da Porto Rafael e sono comunemente chiamati Costa serena mentre il restante chilometro – quello situato in prossimità della Penisola dei Gabbiani – prende il nome di Spiaggia di Porto Pollo. Costa Serena è caratterizzata da sabbia fine rosata e da un fondale dolcemente digradante. Un grande isolotto la protegge dalle correnti permettendo che l’acqua assuma rapidamente una temperatura gradevole. Adatta a grandi e piccini, Costa serena è, grazie la conformazione regolare del suo fondale, perfetta per chi ama fare lunghe e tonificanti passeggiate in acqua.

La Spiaggia di Porto Pollo

Porto Puddu o Porto Pollo, comunemente chiamata “Gabbiani lato destro”, è una lunghissima – circa 3 Km- insenatura di sabbia circondata dalla macchia sarda nei pressi della foce del Liscia e dell’Isola dei Gabbiani. La spiaggia è di fine sabbia bianca. Per il carattere ventoso della località, la Spiaggia di Porto Pollo in vicinanza dell’Isuledda è meta di windsurfer e di velisti. Sempre nel tratto in prossimità dell’Isuledda, la spiaggia è frequentatissima. Il suo fondale digradante è adatto a grandi e piccini. Questa spiaggia è accessibile ai disabili.

La Penisola dei Gabbiani

Un lungo cordone sabbioso della larghezza di circa 50 di metri collega l’Isola dei Gabbiani, o Isuledda, alla terraferma. L’Isuledda offre un ampio sguardo sull’isolotto Cavalli, sulle Isole Spargi, Spargiotto, Budelli e sulle coste della Corsica. Sull’Isuledda non ci sono spiagge. Il cordone sabbioso che la collega alla terraferma è costituito da un lato, dalla spiaggia di Porto Liscia e dall’altro lato dalla spiaggia di Porto Puddu.

La Spiaggia di Porto Liscia

La lunghissima Spiaggia di Liscia Grande, più nota come “Gabbiani lato sinistro”, si trova nell’omonima località di Porto Liscia. La foce del fiume Liscia ed il suo stagno dividono la spiaggia in due parti. L’arenile è sviluppato in lunghezza, partendo dalla penisola Coluccia ed estendendosi per circa 8 chilometri fino all’Isuledda, su una superficie di quasi 87 ettari. La sabbia dorata a grana grossa di natura granitica arrotondata dai millenni, offre fondali trasparentissimi. Dalla spiaggia circondata da una profumata macchia sarda si possono ammirare le Isole Lavezzi e le scogliere di Bonifacio.

Liscia grande è, nella parte situata in prossimità dell’Isuledda, frequentatissima ed accessibili ai diversamente abili. La parte di Liscia Grande situata in prossimità e oltre l’Oasi di Coluccia – quindi in direzione opposta all’Isuledda – è molto bella e poco frequentata anche nei periodi di massima affluenza turistica.

L’ Oasi Permanente di Protezione Faunistica e di Cattura di Coluccia

L’intera foce del Liscia, in ragione del suo importate interesse naturalistico, è stata elevata nel 1984 a “Oasi e di Protezione Faunistica e di Cattura” (denominata dai Palaesi “Coluccia”). L’Oasi si estende per circa 520 ettari è finalizzata alla protezione della ricca avifauna che la popola (gallinelle, folaghe, gabbiani reali, cormorani, aironi e fenicotteri rosa)
Lo Stagno del Liscia, circondato da giunchi e tamerici, offre momenti di grande suggestione. All’interno dell’Oasi è vietato qualsiasi tipo di caccia.

Spiaggia di Palau Vecchio

La spiaggia di Palau Vecchio si trova in Palau ed è molto amata dai Palaesi. L’arenile si presenta con un fondo di sabbia dorata mediamente fine. La spiaggia è delimitata da una lunga passeggiata e da una fresca pineta. Questa spiaggia è accessibile ai disabili.

Cala Casotto e Cala Capra

Situate a circa 4 chilometri da Palau, Cala Casotto e Cala Capra sono tra le spiagge più piccole della costa di Palau.

Caprera e le Isole dell’Arcipelago Maddalenino

Istituito nel 1996 il Parco nazionale geomarino Golfo Arcipelago di La Maddalena occupa una superficie di 18.000 ettari – di cui 5.134 di superficie terrestre e 13.000 di superficie marina – e 180 chilometri di coste. Prossimamente esso farà parte del Parco marino internazionale delle Bocche di Bonifacio. Dedicate almeno una giornata, preferibilmente a piedi o in bicicletta (ma è permesso anche l’accesso in automobile), all’esplorazione dell’isola di Caprera che è la seconda isola del Parco ed è splendida ed indimenticabile per il suo patrimonio naturale e archeologico. Ulteriori informazioni su Caprera e sulle altre isole dell’Arcipelago maddalenino e una mappa della zonizzazione del Parco e per una corretta corretta fruizione dell’aerea del Parco stesso